Ieri, una bambina di 5 anni è miracolosamente rimasta illesa dopo essere precipitata dal secondo piano di una palazzina a Caivano. La sua caduta è stata attutita dai fili per stendere il bucato del balcone sottostante. In seguito all’incidente, i servizi sociali hanno preso la decisione di allontanare i quattro fratelli della piccola dalla loro abitazione familiare.
I fratelli, la cui età varia tra i 3 e i 14 anni, sono stati prelevati dalla polizia municipale e trasferiti in altrettante case famiglia, alcune delle quali al di fuori della provincia. Tale provvedimento è stato adottato conformemente alle disposizioni dei servizi sociali, al fine di garantire il benessere e la sicurezza dei minori coinvolti.
Al momento dell’incidente, la bambina si trovava da sola in casa, influenzata e incapace di seguirla mentre i genitori erano temporaneamente assenti. La madre era in una farmacia, mentre il padre svolgeva il suo lavoro presso un caseificio. Entrambi i genitori, originari del Burkina Faso, risiedono in Italia legalmente con regolare permesso di soggiorno.
La vicenda solleva importanti riflessioni sulle dinamiche familiari e la sicurezza dei minori, portando alla luce la necessità di valutare attentamente le circostanze e prendere misure adeguate per garantire un ambiente sicuro e stabile per i bambini coinvolti.