Nell’anno 2023, i Carabinieri Tutela Forestale in Campania hanno condotto un’intensa attività di controllo e contrasto a varie forme di illegalità ambientale e territoriale. Il generale Ciro Luongo, comandante regionale, ha presentato i risultati di questa azione durante una conferenza stampa, evidenziando numerosi successi ma anche le sfide affrontate dal corpo nel corso dell’anno.
Numeri Impressionanti:
I dati dell’attività svolta parlano chiaro: più di 83.000 controlli effettuati, 3.443 reati perseguiti, 950 sequestri, 19 arresti e 3.050 illeciti amministrativi contestati. L’importo complessivo notificato ammonta a 3.932.150 euro, riflettendo l’impegno significativo dei Carabinieri nella tutela dell’ambiente e del territorio.
Focus sulla Tutela del Fiume Sarno e Terra dei Fuochi:
Durante la conferenza stampa, è stata evidenziata un’attenzione particolare verso la tutela del fiume Sarno e il contrasto degli incendi nella cosiddetta ‘Terra dei Fuochi’. Questi due aspetti cruciali hanno guidato numerose attività dei reparti dipendenti, il cui impegno si è tradotto in importanti sequestri e azioni mirate.
Attività Antibracconaggio e Controllo del Territorio:
Un altro fronte importante è stato quello dell’antibracconaggio, con diverse persone arrestate, tra cui cinque solo sull’isola di Ischia. Il sequestro di svariate armi da fuoco ha contribuito a contrastare questa pratica dannosa per la fauna selvatica. Inoltre, la lotta al consumo illegale del suolo e all’abusivismo edilizio ha portato a rilevanti sequestri in varie località della Campania, come ha sottolineato il generale Luongo.
Calo degli Incendi Boschivi e Controllo della Vendita di Fitofarmaci:
Grazie ai favorevoli fattori climatici, nel 2023 si è registrato un calo degli incendi boschivi. I Carabinieri hanno svolto controlli serrati anche nella vendita di fitofarmaci, con l’obiettivo di contrastare la cessione di prodotti che non dovrebbero essere più in commercio.
Disboscamenti Abusivi e Pascolo Abusivo:
Il fenomeno dei disboscamenti abusivi e del pascolo abusivo di animali non custoditi è stato affrontato con decisione. Nel corso dell’anno, sono state segnalate 101 notizie di reato e elevate 839 sanzioni amministrative per un importo complessivo di 485.598 euro. Queste azioni hanno mirato a preservare i fondi privati e i demani pubblici, prevenendo il degrado e l’erosione superficiale dei suoli.