Le squadre di dieci istituti superiori provenienti da tutta Italia si sono sfidate ai fornelli, preparando lo scialatiello con un tocco di originalità
La giuria, composta da chef stellati e giornalisti enogastronomici, ha avuto il compito di assaggiare e valutare le pietanze, decretando i vincitori.
Primo posto: Istituto Gioberti di Roma con il loro “Scialatielli ai frutti di mare con pesto di basilico e limone”. I ragazzi hanno conquistato la giuria con la loro impeccabile esecuzione e il perfetto equilibrio dei sapori.
Secondo posto: Istituto Dognazzi di Velletri con il loro “Scialatielli con ragù di cinghiale e ricotta di bufala”. Un piatto dal gusto deciso, che ha saputo conquistare il palato dei giurati.
Terzo posto: Istituto Petronio di Pozzuoli con il loro piatto. Un piatto classico rivisitato con maestria, che ha concluso in bellezza la degustazione.
Oltre ai premi in denaro, i vincitori hanno ricevuto targhe e attestati di merito.
Riconoscimenti speciali sono stati consegnati anche ai docenti e agli assistenti che hanno supportato i ragazzi durante il percorso di preparazione al contest.
La Dirigente Scolastica del San Paolo, Amalia Mascolo, ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento e ha ringraziato tutti i partecipanti, le autorità presenti e gli sponsor che hanno reso possibile il contest.
L’appuntamento è all’anno prossimo per la sesta edizione del contest “A tavola con lo scialatiello”, che si preannuncia già più avvincente che mai.
Un momento significativo è stato la donazione da parte dello chef Enrico Cosentino del brevetto del piatto “Scialatielli Open Source” al Comune di Sorrento. Un gesto che vuole valorizzare questo piatto tipico della tradizione culinaria locale e promuovere la sua identità territoriale.
“A tavola con lo scialatiello” si conferma un evento di grande valore per la formazione dei giovani chef e per la promozione del territorio sorrentino. Un’occasione per celebrare la cultura del cibo e l’eccellenza dell’enogastronomia italiana.
La manifestazione ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica, con un’ampia eco sui media locali e nazionali.
L’Istituto San Paolo e lo chef Enrico Cosentino si dichiarano soddisfatti dell’esito dell’iniziativa e già proiettati verso la prossima edizione.