Il procuratore Gratteri con i sindaci e il diktat: abbattere gli abusi che sorgono su aree a rischio idrogeologico

Vertice anti abusivismo a Palazzo Santa Lucia a Napoli, nella sede della Regione Campania. D’intesa con il capo della Procura partenopea Nicola Gratteri, coadiuvato dal procuratore aggiunto Antonio Ricci e dai sostituti Raffaele Barela e Giulio Vanacore, il presidente della Regione, Vincenzo De Luca ha incontrato in una riunione i sindaci e i rappresentanti dei comuni di Bacoli, Barano d’Ischia, Forio d’Ischia, Ischia, Pozzuoli e Quarto per rendere operative alcune richieste di demolizione di immobili abusivi situati nelle aree R3, ad elevato rischio idrogeologico elevato. “La Regione Campania – commenta De Luca sui social – ha dato la propria disponibilità a finanziare ad horas le operazioni di abbattimento, come già fatto lo scorso anno per il bunker del boss Zagaria a Casapesenna. È un ulteriore passo, vogliamo dare un segnale forte e andare avanti sulla strada della legalità e della tutela ambientale”.

Per quanto riguarda Bacoli di certo una area a rischio idrogeologico è quella dello Scalandrone, purtroppo altamente popolata.

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