Questa mattina a Bacoli è arrivato un altro proiettile nella sede del Comando di Polizia Municipale di via Lucullo, è il secondo sempre in una busta gialla, questa volta ha un destinatario: Marilba Leone comandante del Corpo di Polizia Municipale. Una recrudescenza criminosa a poche ore di distanza dalla prima missiva e a ribattuta di quelle che sono state le dichiarazioni del Sindaco Josi della Ragione riprese da tutti gli organi di informazione: <L’Amministrazione di Bacoli non farà alcun passo indietro davanti a questo tipo di intimidazioni>. Resta però <Un fatto molto grave – dice a caldo il Sindaco – Ho piena fiducia nell’attività delle forze dell’ordine: per individuare i responsabili, e per garantire la tutela di tutti. Voglio solo ribadire due concetti. Il primo. Noi non ci fermiamo. Assolutamente. Spalle larghe, schiena dritta. Nessuno pensi di poter intimidire. Mettetevi l’anima in pace. Il secondo. Trovo invece inquietante che vi sia chi faccia polemiche, con ricostruzioni fantasiose, anche dinanzi ad azioni delinquenziali. È gravissimo. E mi fermo qui, per adesso>. Due proiettili, in due giorni, al Comando di Polizia Municipale cittadina ma oggi si allarga al il coinvolgimento di coloro che prestano la loro attività lavorativa per la sicurezza cittadina e il sevizio pubblico, un atto intimidatorio che va oltre il bersaglio politico e che fa dire al primo cittadino: <Da Sindaco di Bacoli vi assicuro che non faremo nessun passo indietro. Neanche di un millimetro, soprattutto sulle battaglie di legalità. Sono al fianco del Comandante della Polizia Municipale e di tutti gli agenti che ogni giorno lavorano per Bacoli. Siamo una squadra. Insieme, a difesa della città. Sempre. Per fare il nostro dovere. Un passo alla volta>. Si attende intanto l’esito delle prime attività investigative e se come è già successo in passato nelle stagioni calde di contrasto alle attività criminose da parte sia di esponenti dell’Amministrazione sia da parte della società civile, si attendono le determinazioni della Prefettura di concerto con la Procura e le Forze dell’Ordine se possano valutino di adottare protocolli di sicurezza e misure di tutela personale. Giungono intanto messaggi da molti sindaci e politici in solidarietà alla comunità di Bacoli dove è chiaro si sta combattendo per tutelare la legalità.
Arriva la solidarietà di Padre Alex Zanotelli:” Sono vicino al Sindaco Josi della Ragione che è uno dei pochissimi sindaci rimasto a tutelare con unghie e denti i beni comuni a tutela di tutti i cittadini, condanno questo grave atto intimidatorio e sosterrò il Sindaco nelle sue battaglie a tutela della legalità a Bacoli” Padre Alex Zanotelli