Sindaci in campo contro l’autonomia differenziata, lo chiede il governatore della Campania, De Luca. Il presidente, arrivato a Pozzuoli in questi giorni, per l’inaugurazione del tunnel, atteso da sette anni, ha presentato un ampio programma di opere che sono da farsi, ma è entrato nel vivo anche della sua campagna elettorale per le prossime regionali. E va contro la norma firmata da Calderoli. E se a Pozzuoli si è scagliato contro il ministro Fitto, oggi inizia la sua crociata contro Calderoli: «I fondi Sviluppo e Coesione sono bloccati al Sud, operativi al Nord e la vergognosa campagna di mistificazione sulle risorse reali trasferite al sud e sull’efficienza amministrativa del Mezzogiorno – dice – continua in maniera vergognosa per nascondere dietro i dati falsi la secessione di fatto». Per il centrodestra è solo un De Luca entrato di fatto in campagna elettorale, e gli risponde Edmondo Cirielli, viceministro degli Affari Esteri (papabile candidato di centrodestra, secondo i rumors) che aggiunge: «La Regione Campania che, a valere sul fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 aveva ottenuto una anticipazione di 582milioni di euro in conto di anticipazione sulla delibera Cipess 25/2023, secondo il sistema di monitoraggio nazionale della Ragioneria Generale dello Stato registra solo un misero avanzamento del 14,5 per cento degli impegni e al 10 per cento dei pagamenti».
Sarebbe interessante capire che cosa faranno i sindaci della zona flegrea, Josi Gerardo Della Ragione che è in piena campagna elettorale, Gigi Manzoni a Pozzuoli, Antonio Sabino a Quarto.