Dopo dieci anni di segretariato di Forza Italia, poco più di un anno fa, Ermanno Schiano ha deciso di lasciare la guida del partito. Questo ha fatto pensare ai più ad una deposizione delle armi politiche ma Schiano è sceso nuovamente in campo e a creare problemi alla sua coalizione sono proprio gli esponenti di quel partito a cui per anni è stato legato.
Si vocifera che se da un lato l’ipotesi che il dottore ritorni a combattere per indossare la fascia tricolore sia stata accolta con entusiasmo da Fratelli D’Italia e altri gruppi che andrebbero a formare liste civiche, lo stesso non è stato per Forza Italia Bacoli che facendosi portavoce di una volontà di partito abbia dichiarato di non poter accettare la candidatura di Schiano.
A questo punto, se riusciranno ad accordarsi quale sarà il prezzo politico per convincere Forza Italia ad accettare la candidatura di Schiano?
E se non si troverà un accordo, come cambiano gli scenari? La coalizione di centro destra correrà unita senza Forza Italia che farà la sua lista e porterà il suo candidato sindaco? O quella che oggi si immagina come coalizione di centro destra si divide diversamente?
Nel frattempo il sindaco Della Ragione lavora alla sua coalizione con ancora una relativa serenità.
Bacoli: il primo avversario di Schiano è in casa
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