Campi Flegrei, il Centro di Coordinamento della risposta alle emergenze (Ercc) dell’Unione Europa «sta monitorando da vicino la situazione nell’area dei Campi Flegrei e di Napoli». Lo riferisce un portavoce della Commissione Europea. «Come sempre – aggiunge – la Commissione è pronta a fornire assistenza in scenari di catastrofi naturali e in altri casi attraverso il Meccanismo di protezione civile dell’Ue, qualora uno Stato membro colpito richieda sostegno».
Intanto, per chi non lo avesse capito, il ministro insiste: «Nell’area flegrea stiamo lavorando per completare meglio nei dettagli il piano di evacuazione per il bradisismo, ma bisogna tenere conto che lì convivono tre rischi: quello bradisismico, quello sismico e quello vulcanico. Per ognuno di questi rischi bisogna predisporre un piano di allontanamento delle persone. Poi può darsi che quel piano resterà per 100 anni nel cassetto, ma averlo pronto è una necessità e un dovere».