E’ necessaria una “informativa urgente del ministro per la protezione civile Musumeci”. E’ quanto ha chiesto nell’aula della Camera Francesco Emilio Borrelli (Avs) evidenziando che sono “passati nove giorni dal terremoto dei Campi Flegrei e sino ad oggi non si sono presentati né la premier né i vicepremier né tantomeno il ministro competente che ha solo ritenuto di convocare a Roma i sindaci distogliendoli” dal loro impegno. Alla richiesta di Avs si è associato anche il M5S e il Pd. Borrelli si è anche confrontato con il Ministro in commissione Ambiente dove c’è stato un duro scontro per le parole di criminalizzazione che il Ministro ha avuto nei confronti degli abitanti dei Campi Flegrei. “Da una parte se la prende solo con i cittadini Flegrei rei di essere nati nel territorio puteolano – spiega Borrelli – poi parla di immediati abbattimenti delle case ( senza specificare se abusive o meno) mentre un altro ministro dello stesso governo sta promuovendo l’ennesimo condono e ad oggi non è stata approvata la norma per mettere in sicurezza gli edifici colpiti dal sisma. Un mix di incapacità e inefficienza che sta fortemente penalizzando la nostra terra. Di questo il Ministro dovrà rispondere davanti al parlamento”. Intanto il governatore della Campania chiede ai sindaci dei Campi Flegrei una mobilitazione generale, quasi uno sciopero, mentre a Pozzuoli i tecnici continuano a fare le verifiche (circa 900) sui fabbricati. Per adesso la terra che ribolle si è appisolata. Gli abitanti di Pozzuoli e Bacoli sperano che duri.
Bradisismo, scontro in commissione
Share on facebook
Facebook