Ieri il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci ha ricevuto a Roma una delegazione del Comitato per la emergenza dei Campi Flegrei di Pozzuoli. La delegazione, guidata da Laura Iovinelli, ha illustrato al ministro, le ragioni del proprio malcontento per i ritardi che si starebbero evidenziando nel soccorso alle famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni, rese inagibili dalla scossa della sera del 20 maggio scorso. Il ministro Musumeci – è spiegato in una nota – ha assicurato il suo intervento per verificare la puntualità delle attività finora svolte sul fronte dei soccorsi da parte della Regione Campania e dei Comuni interessati.
Intanto al Palatrincone, grazie al Comune e a un contributo extra di circa 38mila euro (e una modifica di contratto) al Carnevale Viaggi è stato affidato il servizio di navetta, per il trasporto della popolazione temporaneamente collocata in strutture temporanee, ma quanti ancora vanno al Palatrincone? Non si è trovato (in maniera autonoma o con un aiuto) la sistemazione quasi per tutti? Intanto il sindaco Gigi Manzoni in un post sui social annuncia che «Per superare le difficoltà dei tanti cittadini sgomberati, legate soprattutto alla distanza delle strutture alberghiere disponibili e all’inadeguato numero di camere, ho evidenziato la necessità di prevedere soluzioni alternative di assistenza alloggiativa, a partire dall’erogazione di un apposito contributo per l’autonoma sistemazione. Di concerto con la Protezione Civile Regionale, la scorsa settimana abbiamo sollecitato il Prefetto di Napoli in tale direzione, richiedendo anche un contributo economico aggiuntivo per i nuclei familiari in cui siano presenti persone con disabilità. Il Prefetto ha condiviso la mia istanza e ha immediatamente richiesto al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile di autorizzare la concessione del contributo, nonostante non vi sia una dichiarazione di emergenza nazionale. In attesa di ricevere l’assenso, ci stiamo già adoperando per trovare soluzioni che facilitino l’accesso alla misura da parte dei cittadini i cui immobili risultino inagibili. A tal fine, stiamo procedendo alla stipula di un’apposita convenzione con i Caf che assisteranno gratuitamente le famiglie nella compilazione dei moduli di richiesta per l’erogazione del contributo».
Tante le iniziative di solidarietà, l’associazione Persone PER ha promosso per esempio una petizione per lo sblocco dei fondi di solidarietà nazionali ed europei in considerazione della straordinarietà del fenomeno sismico e vulcanico nei Campi Flegrei. E poi ci sono tanti volontari che stanno dando una mano, anche nelle cose più semplici che servono alla popolazione, perché è vero che hanno tolto le tende dal lungomare, ma è vero pure che
Intanto si attende il sisma bonus, perché signori le case non diventano antisismiche con una passata di pittura, come pure è accaduto in passato. Pozzuoli deve vivere in sicurezza.